Piergiorgio Caria
Dopo aver avuto esperienza diretta di avvistamenti di Oggetti Volanti non identificati (UFO), negli anni '80 conosce il contattista italiano Eugenio Siragusa da cui riceve numerose informazioni sulla presenza nel nostro pianeta di visitatori provenienti da altri mondi. Da tale incontro scaturisce un profondo interesse verso il tema, che lo porta a conoscere e a dare il via ad una stretta collaborazione con altri appassionati e ricercatori. Da ciò scaturiscono numerosi viaggi ed incontri in varie nazioni alla ricerca di prove e testimonianze che avallassero ulteriormente la presenza sulla terra di civiltà extraterrestri. Tra i maggiori specialisti e studiosi incontrati citiamo lo scrittore Erich Von Daniken, il professor James Harder, il professor John Mack, l'antropologo e scrittore tedesco Michael Hesemann, il prof Zecharia Sitchin, il ricercatore J. J. Benitez, il ricercatore e giornalista televisivo Jaime Maussan ecc. Agli inizi degli anni '90 è autore dei testi e della regia di una serie di oltre dieci documentari sull'argomento della presenza extraterrestre e cerchi nel grano. Proprio il documentario dedicato ai Cerchi nel Grano, vince nel 1999 un importante doppio premio, critica e pubblico, all' "international film festival", che si svolge annualmente in Nevada, negli USA. Il lavoro viene acquisito in Italia dall'emittente "La Sette" e va in onda nel programma "Stargate", condotto allora da Roberto Giacobbo. Nel febbraio del 2009 bissa il successo del 1999 vincendo tre primi premi in diverse categorie, con due documentari: “Le profezie Maya e i cerchi nel grano” e “Il caso Urzi, un mistero nei cieli d'Italia.”
Sempre "La Sette" manda in onda un altro documentario, di cui Caria cura la regia in studio e il montaggio, ed è co-autore dei testi e della sceneggiatura: La piramide di Cheope, una possibile soluzione alla sua costruzione. La trasmissione "Voyager", su RAI2, manda infine in onda una serie di documentari a tema ufologico e del mistero. Tutti lavori di cui Caria è autore dei testi, sceneggiatore e regista. Nel 2005 cura il testo e la sceneggiatura di due documentari sui misteriosi resti archeologici che si trovano in Perù. Il primo dei due, realizzati dalla casa di produzione "Studio3tv", vince il 1° premio, sezione documentari, al festival internazionale "Ionio film festival" del settembre 2005. Entrambe i documentari vengono mandati in onda sempre dalla trasmissione Voyager. ODEON TV acquisisce e trasmette alcuni di questi documentari. Questi lavori vengono tradotti in varie lingue e diffusi anche all'estero in formato Home Video e messi in onda in televisioni di varie nazioni tra le quali: TVI – Belgio, PLANETE TV – Francia, TV CATALUNYA – Spagna, I-Cable - Hong Kong - CANAL INFINITO – argentina, AL MAJD - Arabia Saudita ecc..
Con alcuni di questi documentari ha partecipato alla rassegna “International film festival” dedicata all'argomento UFO e temi relazionati, che si tiene annualmente negli USA, vincendo
nell'arco di 4 partecipazioni, 6 primi premi. Nel 2011 si aggiunge un altro primo premio all'Imperia Film Festival con il documentario “Le profezie Maya e i cerchi nel grano”.
L'attività del ricercatore si arricchisce di numerose partecipazioni a dirette radiofoniche e televisive su emittenti private locali, nazionali e internazionali, sempre sul tema degli oggetti volanti non identificati, cerchi nel grano ecc. "Stargate" su La Sette, "Voyager" su RAI2, "Cominciamo Bene" su RAI3, "Piazza Italia" su RAI1e RAI2, sono le trasmissioni italiane più importanti dove Caria ha presentato e commentato filmati e testimonianze della fenomenologia ET. Numerosi gli articoli realizzati e pubblicati, soprattutto sul mensile "UFO La Visita Extraterrestre". Numerosissime anche le conferenze a cui ha partecipato e partecipa, sia in Italia che all'estero, sul tema UFO, Extraterrestri, cerchi nel grano e argomenti correlati.